“Appena stella” è un libro che si presenta in sintonia con ciò che penso, e che vorrei scrivere attualmente. La memoria la fa da padrona, ma non ne sei schiavo, e le cose (tutte) volano leggere senza che si abbia la voglia di fermarle. È un libro tenerissimo che ruota attorno a uno “stato d'animo” costante. A parte l'omaggio a Carrara (quanti errori ho fatto anch'io dirigendomi diretto verso preconcetti di spirito: la poesia è bella ma i luoghi esterni mi gelano) tutto è tenuto sospeso in un fiato, (come dici tu) che ora tocca un volto o un cuore o un ricordo totale.
Il modo di usare le parole è uno dei più importanti e calibrati che io abbia conosciuto e la tua voce vola alta nel quadro dei poeti di oggi che conosciamo.
Dino Carlesi, Pontedera (PI) 5/2/1998