L’altra figura. Figurazione ed oltre in esperienze pittoriche tra la Toscana e Milano. A cura di Elisa Giannini, organizzazione Comune di Volterra e Associazione Caleidoscopio. Logge di Palazzo Pretorio, dal 5 al 30 giugno 1999. Un'altra occasione per tornare nell'amata e ombrosa Volterra, mia cittadina natale, tra le sue mura e i suoi vicoli, i suoi silenzi, rotti dal correre del vento. Nella foto Palazzo Pretorio, su piazza Dei Priori, forse simile, nella foto in b/n, a come lo vidi e lo conobbi nei tempi successivi alla nascita avvenuta proprio in una di quelle stanze che dai piani superiori si affacciavano sulla piazza. Eppure di quegli ambiententi dove sono nato e dei primi anni di vita non ricordo quasi niente. Solo un sogno mi è rimasto: un angelo e un verme che volavano, spostandosi lentamente nell'aria, come in un liquido. Tornando a quella mostra partecipavano Ernesto Altemura, Vasco Giannini, Arturo Lini, Riccardo Lucchini, Paolo Mannucci, Giuseppe Martinelli, Giancarlo Ossola, Gianfranco Pogni.
" [...] Arturo Lini ha rinunciato alla figura in senso stretto, o meglio, ha consegnato ad altre figure, geometriche, basiche, minimali, come il cerchio o il quadrato, il compito di definire il suo spazio pittorico. Sono le “entità sottratte alla geometria” di Paloscia che grandeggiano nella loro apparente pulizia e rigore. In realtà, sotto rigide spoglie simmetriche, affiorano stratificazioni multiformi, sensibili ricerche cromatiche, episodici sbilanciamenti, smarrimenti, epifanie. Quasi mimetizzati in un atteggiamento asettico e ponderato, Lini dissemina germi di vitalità segreta e barlumi di energia. [...] "
Elisa Giannini, presentazione alla mostra.