L'opera fu esposta nell'estate 2004 nel corso di un evento dedicato all'arte contemporanea: Non rompete le scatole, Bagno Leda, Viareggio (LU). Composta di un disegno e un testo poetico nella metà superiore dell'opera, riferibile a un sogno reale, e di una parte inferiore ricoperta di conchiglie all'interno delle quali sono incise lettere alfabetiche. Nella serata di inaugurazione, il 16 agosto, lessi alcune poesie accompagnato alle tastiere elettroniche da Stefania Mazzanti.
Il sogno del poeta
Sogno di svegliarmi su una spiaggia
e intorno a me il mare ha portato bianche conchiglie.
E da ognuna escono parole che insieme formano
la più bella delle poesie che mai abbia udito.
Allora mi sveglio
e subito cerco di trascrivere quelle parole
che avevano abitato il mio sogno.
Ma altro è il ricordo,
e presto mi accorgo che di quella armonia
altro non rimane che una vuota grafia.