I versi lirico-surreali disegnano immagini di grande intensità emotiva, parzialmente filtrata da trasgressioni sintattiche. L'attenzione ai dettagli delle immagini, che generalmente simboleggiano situazioni esistenziali, porta ad una visione surreale, all'emergere di associazioni libere non chiaramente interpretabili. Il ritmo, a volte spezzato, organizza il testo intorno alle situazioni chiave della poesia.
Ubaldo Giacomucci, in Trame della parola, la nuova poesia italiana degli anni '80, ed. Tracce, Pescara, 1985